La conferenza stampa, se fa parte di un’intelligente strategia di comunicazione, dà a giornalisti un messaggio specifico sull’ente o l’azienda che la organizza. Ogni dettaglio ha il suo ruolo nel comunicare il brand aziendale. In modo implicito o dichiarato, la conferenza stampa dà ai media uno sguardo d’insieme sull’azienda, sulle sue risorse, sulla sua capacità di stare sul mercato e sulla sua mission. La conferenza stampa, per questo motivo, deve essere curata al meglio, in sinergia tra i vertici, l’ufficio comunicazione interno e l’agenzia di comunicazione esterna.
Pochi giorni fa abbiamo partecipato, in qualità di giornalisti, a una conferenza stampa. L’invito era stato mandato la settimana prima, con il giusto anticipo. Il testo della mail era studiato, nella grafica, nel registro linguistico, nel tono di voce, per dare un messaggio chiaro: è un evento importante, destinato a una rosa selezionata di giornalisti, che, per accreditarsi, dovranno iscriversi compilando un modulo on line.
La comunicazione del brand aziendale inizia con la mail di invito.
E’ stato un semplice RSVP, – dare conferma di partecipazione – a precisare che l’invito non è per tutti e non è sufficiente, per il giornalista, contrassegnarlo nel programma di posta e magari poi dimenticarlo in agenda. L’evento richiede una registrazione e la conferma dell’accredito, da parte dell’ufficio stampa.
Quando il giornalista si presenta al luogo dell’evento, il desk dedicato alla stampa è ben visibile. Comunicati e cartelle stampa sono già pronti. L’addetto stampa ha una lista degli accreditati e un approccio cordiale.
Anche lo stile delle persone è brand aziendale.
Il modo in cui il giornalista viene accolto dall’ufficio stampa è importante. Secondo il nostro parere, vale almeno quanto il luogo scelto dall’azienda per ospitare l’evento. Entrambi comunicano al giornalista che cosa è l’azienda, che tipo di risorse dedica alla comunicazione, a chi si rivolge. Un tono amichevole ma non invadente, un atteggiarsi cortese e distante, uno stile informale, un modo di fare raffinato e scostante sono modalità differenti, in grado di dare, al giornalista, un’impressione indelebile.
Lo stile dell’evento deve essere in armonia con la mission dell’azienda.
Se la conferenza stampa avrà location, stile di accoglienza coerenti con il brand aziendale, allora il messaggio complessivo divulgato ai media sarà chiaro. Una comunicazione efficace si fonda su diversi elementi, espliciti e impliciti e a volte non è possibile definirli tutti a priori. E’ importante, però, sapere riconoscere almeno alcuni punti fondamentali e poter lavorare su questi, in linea con il piano strategico.
