Mobile marketing: è davvero il futuro per le imprese nel 2018? Oggi proviamo a rispondere a questa domanda dopo aver letto recenti studi e indagini di mercato. Il marketing rivolto agli utenti in mobilità, con applicazioni adatte a smartphone, ma anche tablet e dispositivi indossabili, è una delle grandi promesse degli ultimi anni. Le prospettive figurano interessanti perché l’utilizzo di Internet sul telefono cellulare è oggi pervasivo. Quali sono le strade per fare mobile marketing oggi? In che modo le Pmi possono trarre vantaggio da questo nuovo trend?
Giù da un paio d’anni, lo sviluppo del mobile marketing è dato come fenomeno emergente dagli osservatori. Quando pensiamo al marketing sui dispositivi mobili, ci riferiamo soprattutto a pratiche per richiamare, cercare, raccogliere, selezionare e fidelizzare i clienti mentre usano il telefono cellulare.
Il mobile marketing è costituito, di fatto, da specifiche applicazioni su smartphone, integrate a soluzioni di crm, customer relationship management, – gestione della relazione con il cliente – e supportate da una strategia.
Il mobile marketing è il futuro
Per alcune aziende, fare marketing per il telefono cellulare è già una pratica operativa. Per altre imprese, le prospettive sono aperte per l’immediato futuro, già dal 2018. Le tecnologie per fare mobile marketing ci sono; la direzione prossima è quella di una sempre maggiore integrazione fra gli strumenti in gioco e di una progressiva evoluzione delle applicazioni. Il mobile marketing ha tante facce: può avere il volto di campagne di advertising sui social media specifici, come Instagram o Snapchat; può essere content marketing tramite video e filmati; può essere sms marketing, per campagne di promozione tramite messaggi.
Geo-local marketing per business locali
Una delle tendenze più interessanti del mobile marketing è rivolta al settore retail, dei negozi al dettaglio. Lo smartphone è il nostro fedelissimo compagno di viaggio ovunque: sa dove siamo, se lo usiamo tenendo memorizzate le nostre ricerche su Google e la nostra Gmail, sa anche che cosa stiamo cercando e a che cosa stiamo pensando.
Una semplice applicazione può informarci, allora, sullo smartphone, quali sono i negozi più vicini che offrono quel prodotto che abbiamo consultato su Google.
Big G e opportune strategie di local marketing possono aiutarci a trovare un ristorante, un bar o un negozio di borse mentre camminiamo. Questo modello di mobile marketing è tra le proposte che abbiamo visto di recente, a Smau e in altre fiere di settore.
Mobile marketing via sms
Nel corso dell’ultimo incontro SMMDAYIT di Milano, il 25 ottobre, dedicato a Luxury e mobile marketing, abbiamo visto altre applicazioni interessanti sullo smartphone. Un semplice, diretto, immediato sms può invitare l’utente a usufruire di un buono omaggio per un caffè al bar, può portarlo verso la fruizione di un video pubblicitario, può invitarlo a un sondaggio o fidelizzarlo con una campagna di promozione.
Il messaggio sms è tra le forme di comunicazione più diretta e veloce che conosciamo: non è un canale saturo come la posta elettronica, sulla quale riceviamo decine e decine di newsletter ed è un’opportunità promettente per fare mobile marketing.
Mobile marketing: come fare
Campagne pubblicitarie e azioni di comunicazione da telefono cellulare sono costose? Si possono abilitare solo con applicazioni strutturate per le grandi imprese? Non è detto. Il mobile marketing richiede strategia, una certa attenzione alla cybersecurity, una buona predisposizione all’innovazione. Soprattutto, operare sul mobile significa avere predisposto un sito web mobile friendly, con pagine progettate per essere visualizzate in modo facile e leggibile da telefono cellulare.
Un buon metodo per avvicinarsi al mobile marketing è avviare fasi di test, per gruppi selezionati di utenti. Testare, del resto, è la parola d’ordine del digital marketing.