Molte aziende si chiedono quanti dettagli tecnici scrivere nei comunicati stampa. Alcune imprese, poco abituate alla comunicazione, vorrebbero ridurre al minimo le informazioni tecniche nei comunicati sulle novità di prodotto. Altre Pmi si mostrano più disponibili a divulgare approfondimenti, ma, per loro, il confine tra ciò che può essere detto ai giornali e quello che “è meglio non dire”, per timore che diventi patrimonio della concorrenza, è sempre delicato. Compito dell’ufficio stampa è mediare tra le due esigenze: proteggere il know how aziendale e comunicare alla stampa.
Quanti dettagli tecnici scrivere nei comunicati?
La domanda riguarda i comunicati stampa di prodotto, il lancio delle novità sul mercato, i press kit da distribuire in occasione di fiere ed esposizioni. Il comunicato stampa di prodotto, per sua natura, deve comprendere alcuni contenuti specifici: il fine del testo, infatti, è far sapere quali caratteristiche di unicità assume il prodotto rispetto agli altri.
Le aziende però si chiedono:
rivelare troppi dettagli tecnici è un rischio? Significa andare in svantaggio rispetto ai competitor?
Gli uffici stampa spesso riflettono su una seconda variabile, della quale abbiamo già parlato nel nostro blog: i comunicati stampa che abbondano di approfondimenti tecnici perdono in leggibilità. Saranno, dunque, perfetti per i giornalisti specializzati che conoscono bene l’argomento di cui si parla; meno adatti per la stampa consumer.
E’ bene bilanciare i dettagli tecnici nel comunicato stampa di prodotto.
Quanto al timore della concorrenza, ci sono soluzioni intermedie, per scrivere testi esplicativi, senza rivelare dati considerati sensibili dall’azienda.
Il comunicato spiegherà, allora, perché il nuovo prodotto è meglio di altri per il cliente finale; ma può evitare di approfondire come questo vantaggio competitivo sia stato realizzato in fase di produzione.
Nella maggiore parte dei casi, i dubbi delle imprese su un’eccessiva divulgazione di dati tecnici vengono da presupposti ingannevoli. Divulgare alla stampa le caratteristiche di un prodotto darà visibilità all’azienda: questo sarà trampolino di lancio per le attività di marketing e per la vendita vera e propria.
Al competitor, non basterà sapere qualche dettaglio tecnico per poter riprodurre l’intero processo di ricerca e sviluppo e la fase di produzione che hanno portato al nuovo prodotto.
La risposta agli interrogativi delle imprese sul rapporto tra comunicazione e strategie di mercato sarà data, dunque, esaminando ciascun contesto con lucidità e dopo un’analisi ponderata.