Strategie social per piccole imprese

Molte piccole e medie imprese si pongono degli interrogativi in merito all’uso dei social network. E’ davvero possibile investire, con successo e garanzia di risultati, in progetti che puntano a ottimizzare contatti e visibilità grazie a Facebook, Twitter e altri canali web 2.0? I grandi brand lavorano già con strategie social. Alcuni si sono dovuti confrontare con il bello e il brutto della rete,  affrontando casi importanti di epic fail. Le piccole aziende, dal canto loro, si affacciano timide sul mercato e, spesso, non sanno come muoversi.

 

Un’azienda piccola può intraprendere con successo strategie social?

Come avviare un progetto efficace? Poniamo il caso di imprese, con prodotti rivolti al consumatore, un marchio mediamente affermato, numeri consolidati e di medio valore.
L’obiettivo aziendale è crescere,  tramite di tutti i canali; le strategie social si stagliano come un orizzonte, ma sempre più vicino. Molte piccole e medie imprese ancora hanno rimandato il loro appuntamento con il web 2.0, adducendo varie ragioni, tattiche, economiche, reali o simulate.
Gli osservatori, peraltro, credono che strategie social, di fatto, si renderanno necessarie per qualsiasi  impresa. L’obiezione avanzata da molti vertici aziendali è una:

le strategie social devono essere costanti e assidue.

Alcune imprese ritengono di  non avere risorse e strumenti per  mantenere con continuità un progetto di comunicazione digitale e, quindi, rinunciano a priori.
L’obiezione, teniamo a dirlo, ha una sua ragion d’essere. E’ vero che sui social network  paga la sistematicità e che il web 2.0 è il regno dell’always on, dell’aggiornamento in tempo reale.
Aggiungiamo: le strategie social non vanno intraprese perché “così fan tutti” e non devono essere avviate senza una chiara definizione di obiettivi, modalità, destinatari.
Le agenzie che elaborano il progetto, inoltre, non devono neppure dichiarare che si raggiungeranno risultati ambiziosi a prescindere dalla quantità e dalla qualità dell’investimento operato, generando false aspettative nel cliente.

Le strategie social deovranno essere pensate a misura dell’azienda, in relazione alle sue risorse e su obiettivi circostanziati.

Si può partire da una selezione attenta dei canali, da un progetto anche piccolo, come un singolo evento o un test su un mercato locale.

Destinare risorse alla comunicazione e alle strategie social, è questione di scelte. Per affrontare dubbi e difficoltà, la chiave di volta è trovare il partner giusto.